Colorimetro

La misura di colore di una piastrella deve essere eseguita secondo la norma UNI EN ISO 10545-16, che prevede l’utilizzo di uno spettrofotometro a riflettanza dotato di sfera di integrazione. Essendo una misura, non ha il carattere di discrezionalità che può avere un semplice confronto visivo, che è profondamente influenzato dall’operatore che lo esegue. Inoltre può essere effettuata scegliendo diversi illuminanti standardizzati, in condizioni quindi sempre ripetibili.
Lo strumento in dotazione al Centro Ceramico fornisce le coordinate colorimetriche secondo lo standard internazionale CIE Lab, le differenze di colore, i gradi di bianco (CIE, E313, Berger, Hunter, Stensby) e di giallo (1925, E313), i valori di DE e DECMC. È portatile e quindi impiegabile anche nel caso in cui non sia possibile spostare il campione (ad es. contestazioni in edifici).

Caratteristiche tecniche dello strumento

Lo strumento è il modello Mercury 2000, Datacolor (CH) ed è uno spettrofotometro a riflettanza. È dotato di sfera integratrice con geometria diffusa (d/8°) secondo le norme ISO e DIN, con dispositivo per escludere la specularità.
La sorgente luminosa è una lampada allo xenon.

Servizi per l’industria

  • Determinazioni secondo ISO 10545-16:2010:
    • coordinate colorimetriche L, a, b
    • differenze colorimetriche: DLab, DCab, DHab, DECMC
  • Determinazioni secondo ASTM C609-07 e BS 8300:2009:
    • LRV (Light Reflectance Value)
    • Differenze colorimetriche: DLab, Da e Db
  • Omogeneità di una colorazione in un impasto
  • dosaggio di un pigmento attraverso la correlazione fra l’intensità colorimetrica ed il contenuto di pigmento
  • misura dell’indice di bianco, utilizzata in genere per le stoviglie oppure per argille bianche come i caolini.

Colorimetro, spettrofotometro a riflettanza



Referente:
Ing. Barbara Mazzanti – e-mail mazzanti@centroceramico.it
Mobile: 340 9631182