Mineralizzatore a microonde
La preparazione del campione è l’aspetto più delicato di tutto il processo di analisi chimica: è quello che richiede un maggior dispendio di tempo e che costituisce la maggior fonte di errore sul risultato finale.
La mineralizzazione tramite microonde permette di velocizzare la digestione, riduce al minimo la manipolazione del campione e rende possibile una migliore ottimizzazione delle reazioni, senza peraltro perdere gli elementi volatili. Applicazioni tipiche sono le mineralizzazioni di campioni ambientali – dalle acque ai fanghi – e di campioni inorganici in genere: silicati, scorie, rocce, minerali, ceneri, materiali ceramici e refrattari, quarzo, vetri, fritte e smalti.
Caratteristiche tecniche dello strumento
Il laboratorio chimico è dotato di un forno a microonde Mod. ETHOS TC, Milestone (I), con la seguente configurazione:
- tecnologia HPR 1000/10S (10 contenitori da 100 ml, 100 bar)
- controllo automatico della temperatura fino a 300 °C
- sistema a doppio generatore di potenza con diffusore rotante per una migliore omogeneità e distribuzione delle microonde
- potenza installata 1600 W (2 magnetron da 800 W)
- frequenza dell’emissione delle microonde: 2450 MHz.
Referente:
Dott.ssa Giuliana Bonvicini – e-mail bonvicini@centroceramico.it
Mobile: 340 2227688
- analisi chimica materie prime e semilavorati: argille, feldspati, caolini, bauxiti, impasti
- analisi chimica prodotto finito: laterizi, piastrelle, refrattari, fritte, smalti
- analisi ambientali metalli pesanti su rifiuti o terreni da bonificare (anche As e Hg)
- determinazioni chimiche secondo normative per marchio CE ed Ecolabel
- resistenza della stoviglieria al microonde secondo EN 15284.