Nei mesi scorsi i ricercatori del CNR-ISTEC di Faenza hanno lavorato allo sviluppo e alla caratterizzazione di malte per muratura a basso impatto ambientale che inglobano e interagiscono con la sensoristica per monitorare i parametri che influiscono maggiormente sulla salubrità e sul degrado degli edifici storici.
Successivamente si è proceduto alla validazione, a scala di laboratorio, del sistema materiale-sensori. In particolare, l’Istituto di Scienza e Tecnologia dei Materiali Ceramici si è concentrato sulla misurazione del pH e dei cloruri.
Il Dott. Michele Macchiarola racconta le sfide e i risultati raggiunti nel secondo webcast di progetto.
Il Progetto MImeSIS “Materiali Smart Sensorizzati e Sostenibili per il Costruito Storico” conta su un partenariato composto da 5 partner della Ricerca (CertiMaC, Centro Ceramico, CNR-Istec, CIRI Edilizia e Costruzioni dell’Università di Bologna e Sis.Ter) e 7 partner Industriali (Litokol, La Banca della Calce, Sgubbi italiana, Kerakoll, Leonardo, Tenenga, Sestosensor).

Leggi la notizia completa sul sito di Progetto